Metamorfosi di uno spazio lavorativo concepito come un ambiente domestico, a Milano raccontiamo il futuro già presente all’interno delle cantine di un palazzo dei primi del Novecento dove parlano gli elementi architettonici interpretati in un minimal industrial style. Un impegno considerevole che sottolinea la forte intesa tra committente, progettista e imprese impegnate per dare al nuovo spazio un forte senso di identità e appartenenza per chi lo vive, conciliando il culto per la bellezza con la passione per il design e l’eccellenza artigianale delle aziende che hanno collaborato a vestire gli ambienti, illuminarli e a renderli climaticamente confortevoli con impianti tecnologici di ultima generazione
Filo conduttore gli elementi ad arco con i brick a vista ridipinti di bianco, declinati nelle volte e nei passaggi e interrotti da pareti luminose, texture di intonaco materico, accenti di verde verticale e vetrate in ferro che delimitano gli spazi di condivisione tra la kitchen area e la zona living dove è stato pensato anche l’angolo degustazione con wine-library.